Thursday, June 10, 2010

Il reportage è bello, io lo amo, ma non basta



Alcuni ritratti sono richiesti in ogni matrimonio. Succede però una cosa strana ai ritratti, quando vengono scattati nello stile del reportage; perché magari il fotografo non ha diretto molto o non ha studiato l'eleganza delle pose, le foto in posa quindi hanno un' aspetto poco raffinato o banale. Peggio ancora, sono quasi sempre identiche. Inoltre se un fotografo non scatta subito dei ritratti decenti, si andrà avanti per tutta la giornata, stancando così la coppia. Sarebbe l'unico modo di garantire delle foto belle. Questo è molto più stancante per una sposa, che stare 15/30 minuti a fare dei ritratti meravigliosi.


Il reportage è bello, io lo amo, ma non basta. Sapevate che un vero reportage non comprende i dettagli, i paesaggi o i ritratti? Le coppie spesso hanno poco tempo per stare insieme nel loro giorno del matrimonio, quindi diventa quasi impossibile fare dei ritratti della sposa e dello sposo insieme, senza indirizzarli. Le spose possono avere entrambe le cose. Attualmente la regola è che la sposa può avere tutto ciò che vuole. Quindi conviene cercare di capire cos'è che le piace e cosa no.


Prendo come esempio le mie orecchie. Scattatemi foto spontanee tutto il giorno e mi avrete sempre frontalmente, non importa quante volte ci proviate. E' un peccato che se poco poco io girassi la testa così, difficilmente notereste le mie grandi orecchie. Non mi riferisco a pose melodrammatiche; mi riferisco a belle pose che potrebbero tranquillamente nascondere questi complessi.


Il reportage vero, non renderà le spose felici. Perché spesso non abbellisce e ciò che io credo una sposa voglia, è che le foto del matrimonio vengano il meglio possibile. La prima cosa che una sposa vedrà in una foto sarà se è venuta bene. Questo ha la priorità su tutto. E sarà difficile convincerla ad ammettere questo per paura di sembrare vanitosa. La vanità non è necessariamente credere di essere belli piuttosto è voler essere tali.


La prima cosa che i clienti italiani mi chiedono al primo incontro è di non volere in nessun modo le pose. Intendono ovviamente le pose melodrammatiche delle foto dei matrimoni italiani. Quali foto del mio portfolio ti piacciono? Perché? Le foto non sembreranno mai pose. Gli italiani sono preoccupati delle pose imbarazzanti molto anni ottanta, le quali continueranno ad imbarazzarli per il resto della vita.


A me piace il reportage ma non è l'unico stile possibile delle foto di matrimoni e il modo tradizionale di fare le foto non è l'unica alternativa. Per fare bei ritratti c'è bisogno di alcune indicazioni e di un po' di tempo in più. Non dico che scatteremo solo foto in posa. Il reportage è importante per raccontare la storia. Ma comunque bisogna spiegare alcune cose per dei bei ritratti.


Molte ragazze e spose non sono soddisfatte per come sono. Quando le spose si lamentano di essere non belle, io gli dico che per altri vent'anni non sembreranno tali. Pensate a voi stessi vent'anni fa, indubbiamente vi consideravate belle allora. E' la gioventù e quando realizziamo che tutto questo è passato ci pentiamo per non averla apprezzata. Quindi nel rispetto della persona che saremo nei prossimi vent'anni, bisogna perdere un po' di tempo per dei ritratti il giorno del matrimonio, per ricordare quanto erano belle quel giorno. E' così che anche la vostra famiglia vi ricorderà per le generazioni future.














No comments:

Post a Comment